21 marzo 2014

STRADE D'EUROPA: E35 (seconda parte)

E35 SECONDA PARTE
La E35 è un’autostrada europea di classe A e, come risulta dal numero
, è una dorsale nord-sud che parte dalla città di Amsterdam, nei Paesi Bassi (parte nord-ovest dell’Europa) per poi terminare a Roma, in Italia (parte meridionale del continente europeo).
Nel suo percorso da ovest verso sud attraversa inoltre Germania e Svizzera prima di immettersi in Italia.
La seconda parte di questa grande autostrada europea che complessivamente misura 1.817 km, in Italia ingloba diverse tratte autostradali tra cui possiamo riconoscere l’Autostrada dei Laghi (Milano, Como, Varese presso le zone turistiche del Lago Maggiore e di Como) la Tangenziale Ovest di Milano (area suburbana di Milano da sud-est a nord-ovest) e l’Autostrada del Sole (collega Milano a Napoli passando per Bologna, Firenze e Roma)
Per quanto riguarda la Svizzera l’autostrada che la E35 comprende è la A2, lunga 293 km.
Essa ha interconnessioni con le autostrade A3, A1, A14, A8, A13.
Passa attraverso le città svizzere di Altdorf, Bellinzona e Lugano, la galleria del San Gottardo è compresa in questo percorso.
Quest’ultima rappresenta l'opera principale
della strada nazionale svizzera A2 tra Basilea e Chiasso e misura ben 16,918 km.
Essa quando fu costruita, era la galleria più lunga del mondo.
Una delle città più importanti che la E35 attraversa è Bellinzona.
Essa è un comune svizzero del Canton Ticino, di cui è anche la capitale.
Tutto il distretto in totale conta oltre 48.000 abitanti.
La città è attraversata da nord e in direzione ovest dal Ticino, fiume che misura 248 km e passa attraverso parte dell’Italia settentrionale diventando affluente del Po.
Bellinzona è un punto di passaggio fondamentale, infatti da qui si diramano le principali arterie stradali e autostradali sull'asse nord-sud verso i passi alpini del San Gottardo. Per quanto riguarda la sua storia, Bellinzona durante il medioevo fu contesa tra le città di Como e Milano per poi rientrare sotto il ducato di quest’ultima nel quindicesimo secolo.
In questo periodo furono edificati i tre famosissimi castelli simbolo della città: Castelgrande, il castello di Montebello e il castello di Sasso Corbaro rientranti, per la loro bellezza, dal 2000, nella lista dei patrimoni dell’umanità. Castelgrande, il maniero più ampio dei tre, risiede su un promontorio roccioso rivolto verso il fiume Ticino. La sua posizione strategica dalla quale si intravedeva tutta la zona circostante, si rivelò un ottimo punto di difesa e controllo. Architettonicamente, la sua particolarità è quella di avere presenti due torri. Esse sono chiamate diversamente (la prima Torre bianca e la seconda Torre nera) a causa della naturale diversità delle rocce che le compongono. Il castello di Montebello, il più piccolo, fu completato dalla casata svizzera dei Rusca nell’XIII secolo su una roccia nella parte più antica della città. E' stata testimoniata la sua presenza già prima di quella data, nel 1313 quando però erano state costruite solamente alcune delle sue parti come ad esempio il mastio (tipica torre medievale), i due cortili e poche abitazioni. Successivamente il castello subì un processo di ampliamento che portò alla costruzione di camminamenti provvisti di caditoie (in caso di attacco nemico), nuove mura e perfino un secondo fossato. Ora la struttura ospita il museo civico. La fortezza di Sasso Corbaro è situata sulla sponda sinistra del fiume Ticino.Ultima delle tre opere ad essere edificata, in sostituzione di una torre preesistente. Committente fu Federico il Moro che affidò il lavoro a Danesio Maineri ingegnere molto conosciuto e all’architetto Benedetto Ferrini. Bellinzona, inoltre, è una città colma di tradizioni. Una di quelle più caratteristiche è quella del carnevale chiamato Rabadan, vecchio di 150 anni e considerato il più famoso in Svizzera. Esso si apre il giovedì grasso per poi concludersi il martedì grasso. In questi giorni ci sono diverse manifestazioni come la sfilata dei bambini, giochi collettivi (tiro alla fune) e distribuzione di risotto e luganighe (tipiche salsicce svizzere).     




Castelgrande di Bellinzona

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